La moto è uno spettacolo, ma dobbiamo dire che abbiamo trovato qualche difficoltà non prevista.
Per poter adattare il mozzo cardanico della ruota posteriore, abbiamo dovuto costruire il mozzo ricavandolo dal pieno di alluminio; ma, dopo averlo costruito, abbiamo scoperto che aveva delle tensioni fortissime.
Abbiamo trovato il rimedio raffreddando più lentamente il cerchio dentro al forno, abbassando la temperatura lentamente da 200° a 0° (10° ogni ora).
Una seconda grossa difficoltà è stata quella di far entrare la pompa originale della benzina nel nostro serbatoio. Soluzione trovata grazie a saldature certosine sul serbatoio e trattamento interno.
Dovendo rigestire il progetto, rifaremmo tutte le nostre scelte; ma questa volta un rimpianto c’è: nel progetto iniziale tutti i cavi del manubrio avrebbero dovuto essere interni e a scomparsa. Purtroppo il cavo della frizione risultava troppo duro da innestare, quindi, dopo aver smontato tutto, abbiamo dovuto usare una classica leva. Se solo avessimo avuto più tempo…
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